10 miti sulla plastica che tutti credono veri (ma non lo sono)
10 miti sulla plastica che tutti credono veri (ma non lo sono)
Sapevi che molti dei miti sulla plastica sono smentiti dalla scienza?
La plastica è spesso accusata di essere il principale nemico dell’ambiente. Ma quanto c’è di vero nelle affermazioni che sentiamo ogni giorno?
Chris DeArmitt, nel suo libro Shattering the Plastics Illusion – Exposing Environmental Myths (2025), ha raccolto migliaia di studi scientifici per analizzare, uno per uno, i principali miti che circolano sulla plastica, vediamoli insieme.
Nel suo libro, Chris DeArmitt elenca alcune delle affermazioni più ripetute quando si parla di plastica:
- Stiamo annegando nella plastica.
- La plastica riempie le discariche.
- La plastica invade gli oceani.
- La plastica consuma troppo petrolio.
- La plastica è fatta solo di fonti fossili.
- La plastica aumenta l’effetto serra.
- Bisognerebbe sempre preferire materiali alternativi.
- Le tartarughe e i cetacei muoiono a causa dei sacchetti di plastica.
- La plastica impiega 400 o 1000 anni per degradarsi.
- Le microplastiche sono ovunque e ci avvelenano.
Il libro si pone una domanda semplice ma spesso trascurata: “Cosa dice davvero la scienza su questi temi?”
1. Mito: “Stiamo annegando nella plastica”
Verità:
I dati scientifici mostrano che la plastica rappresenta meno dell’1% di tutti i materiali usati dall’umanità. Il restante 99% è composto da cemento, metalli, legno e altri materiali.
Fonte: M. Ashby, Materials and the Environment, 2009; DeArmitt, 2025
2. Mito: “La plastica riempie le discariche”
Verità:
La plastica è meno dell’1% dei rifiuti totali prodotti a livello globale (in peso), perché la grande maggioranza dei rifiuti deriva da attività industriali, edilizia e miniere. Nei rifiuti domestici la quota sale al 13-15%, ma questi rappresentano solo una piccola parte del totale.
Fonte: DeArmitt, 2025
3. Mito: “La plastica crea isole galleggianti negli oceani”
Verità:
Non esistono “isole” di plastica visibili: le cosiddette “isole di plastica” sono aree con una maggiore concentrazione di microplastiche, ma la quantità reale è molto inferiore a quanto si immagina e quasi tutta la plastica nei mari è composta da reti da pesca e attrezzi, non da imballaggi domestici.
Fonte: K. De Wolff, 2014; A. Cózar et al., PNAS, 2014; DeArmitt, 2025
4. Mito: “La plastica consuma troppo petrolio”
Verità:
Solo il 4-5% del petrolio estratto globalmente viene effettivamente utilizzato per produrre plastica. Il resto viene principalmente bruciato come combustibile. Inoltre, la plastica contribuisce a risparmiare energia (auto più leggere, isolamento, minor spreco alimentare).
Fonte: N. G. McCrum et al., 1988; DeArmitt, 2025
5. Mito: “La plastica è fatta solo di petrolio e fonti fossili”
Verità:
Molte plastiche oggi possono essere prodotte anche da fonti rinnovabili come canna da zucchero e mais. Polimeri come PE, PP, PET possono essere realizzati da materie prime bio-based.
Fonte: M. Tabone et al., Environmental Science & Technology, 2010; DeArmitt, 2025
6. Mito: “La plastica è la principale causa del cambiamento climatico”
Verità:
La produzione di plastica contribuisce solo per il 3-4% alle emissioni globali di gas serra. Altri materiali come cemento, acciaio e carta hanno un impatto molto superiore. Sostituire la plastica con vetro, metallo o carta aumenterebbe l’impronta di CO₂ di 2-3 volte.
Fonte: F. Meng et al., Environmental Science & Technology, 2022; D. Dolci et al., Waste Management & Research, 2024; DeArmitt, 2025
7. Mito: “Le alternative alla plastica sono sempre più verdi”
Verità:
Le analisi LCA mostrano che materiali alternativi (vetro, metallo, carta) spesso hanno un impatto ambientale superiore alla plastica: consumano più energia, producono più emissioni, sono più pesanti da trasportare e generano più rifiuti.
Fonte: N. Voulvoulis et al., Imperial College London & Veolia UK, 2019; Franklin Associates, 2023; DeArmitt, 2025
8. Mito: “La plastica dura mille anni e non si degrada mai”
Verità:
La plastica degrada più rapidamente di quanto si creda, specie se esposta a luce, calore e agenti atmosferici. Sacchetti di plastica all’aperto si degradano in meno di un anno. Anche PET e PP degradano più velocemente di vetro, ceramica o metalli.
Fonte: I. E. Napper, R. C. Thompson, 2019; T. Ojeda et al., 2011; DeArmitt, 2025
9. Mito: “La plastica è tossica e avvelena l’uomo”
Verità:
Le plastiche più comuni (PE, PP, PET, PVC rigido) sono tra i materiali meno tossici secondo i test scientifici. Gli additivi potenzialmente pericolosi sono fortemente regolamentati e l’esposizione reale è molto al di sotto dei limiti di sicurezza.
Fonte: Chris DeArmitt, 2025; T. Geens et al., 2012; B. Jovanović, 2018
10. Mito: “Le microplastiche sono ovunque e ci avvelenano”
Verità:
Le microplastiche rappresentano una quantità minima rispetto ad altre polveri ingerite o inalate ogni giorno (come quarzo, silice, metalli). Non ci sono prove scientifiche di effetti tossici delle microplastiche ai livelli di esposizione attuali.
Fonte: Nur Hazimah e Mohamed Nor, 2021; V. Stock et al., 2021; DeArmitt, 2025
Conclusione: perché è importante smascherare questi miti
Dare credito a questi 10 falsi miti significa spesso prendere decisioni dannose per l’ambiente, scegliendo alternative peggiori o spostando il problema altrove.
Come sottolinea Chris DeArmitt, la vera soluzione non è demonizzare la plastica, ma promuovere una gestione corretta, il riciclo, l’educazione e la scelta dei materiali in base a dati scientifici e non a percezioni distorte.