Siamo ormai tornati quasi tutti dalle ferie, più riposati e carichi di energie.

Per molte persone settembre è il mese che segna l’inizio dell’anno nuovo: durante le vacanze abbiamo fatto bilanci e riflessioni e siamo pronti a ripartire con progetti nuovi e buoni propositi.

Perché non dedicare una parte di questi prossimi cambiamenti a cercare di migliorare ancora la gestione della plastica all’interno delle nostre vite?

Piccole novità, da introdurre nella tua routine quotidiana, facili da seguire e dai notevoli benefici per te e per il Pianeta.

Proviamo a darti 5 suggerimenti:

1) La differenziata in ufficio

A casa nostra siamo sicuramente attrezzati per separare nel modo corretto i nostri rifiuti.

Ma siamo così ben organizzati anche sul nostro luogo di lavoro?

Spesso i piccoli uffici, i negozi, gli studi non sono dotati degli strumenti per gestire la raccolta differenziata, ma ti assicuriamo che è davvero semplice introdurla.

Proponi di acquistare i contenitori per separare i rifiuti, ne esistono di tantissimi tipi, anche poco costosi e che occupano poco spazio.

Così sarà più semplice conferire in modo corretto le bottiglie di plastica e le vaschette alimentare che spesse volte contengono il pranzo.

Una scelta che farà piacere all’ambiente, ma anche ai colleghi!

2) Premiare i comportamenti virtuosi

Abbiamo raccontato più volte nel corso degli ultimi mesi, sui nostri canali, iniziative lodevoli da parte di varie aziende, che hanno adottato soluzioni di packaging virtuose. Preferendo la plastica riciclata all’utilizzo di plastica vergine, riducendo il peso della plastica utilizzata, impegnandosi attivamente nello studio di imballaggi ottimizzati per il riciclo, e altro ancora.

Come consumatori abbiamo il potere di premiare con le nostre scelte di acquisto questo impegno.

In questo modo utilizzeremo prodotti meno impattanti sul pianeta, e allo stesso tempo daremo un segnale importante, anche alle altre aziende, che saranno spronate nell’impegnarsi ad adottare soluzioni altrettanto virtuose.

3) Mettiamo da parte la plastica che non può essere riciclata

Sappiamo che attualmente la raccolta differenziata in Italia si applica unicamente agli imballaggi.

Per cui, utensili, giocattoli, parti di oggetti in plastica, vanno conferiti nell’indifferenziata.

Il nostro consiglio è quello di non avere fretta di gettare questi oggetti nella spazzatura.

Raccoglili in un contenitore dedicato, potrebbero diventare gli elementi per un’attività creativa da fare con i tuoi bambini, oppure essere trasformati in recipienti, vasi, e perfino gioielli di recupero.

Abbiamo parlato diverse volte di riciclo creativo, sicuramente sui nostri canali social potrai trovare qualche spunto utile!

4) Il calendario intelligente del ritiro della plastica

In diverse città ha ormai preso piede la raccolta porta a porta dei rifiuti: questo sistema implica che i ritiri siano effettuati in giorni specifici, e quindi da parte nostra è necessaria una piccola attività di organizzazione per depositare i rifiuti secondo le modalità richieste dal nostro Comune.

Per rendere più semplice questa gestione, possiamo affidarci agli assistenti virtuali che ormai spesso abbiamo in casa: il noto Alexa, ma anche i suoi colleghi di Google ed Apple, e chiedere loro di impostare un avviso ripetitivo per ricordarti quando portare giù la plastica. 

5) Non buttare nell’indifferenziata ciò che può essere riciclato

Naturalmente questo problema si presenta quando siamo fuori casa, per strada o in un parco, dove magari troviamo solo cassonetti generici.

È un peccato conferire nell’indifferenziata l’involucro della merendina o la bottiglietta d’acqua vuota, confezioni che invece grazie al riciclo avrebbero la possibilità di essere nuovamente trasformati in materiale riutilizzabile.

Porta con te una piccola borsa pieghevole, ce ne sono alcune che stanno davvero nel pugno di una mano, e conserva la tua spazzatura fino ad arrivare a un contenitore per la raccolta della plastica, dove potrai differenziarla nel modo corretto.

Queste sono solo alcuni consigli, che speriamo siano semplici e facili da implementare nella tua quotidianità. Sicuramente i benefici per te e per l’ambiente saranno importanti.

Tu hai altri suggerimenti da condividere su strategie per gestire al meglio la plastica nella vita di tutti i giorni?