Intervista esclusiva: Women In Plastics Italy e la sfida per un futuro più equo e sostenibile nel settore gomma-plastica
Intervista esclusiva: Women In Plastics Italy e la sfida per un futuro più equo e sostenibile nel settore gomma-plastica
Dopo aver raccolto le preziose testimonianze della Presidente Miriam Olivi e della Vicepresidente Clelia Petri, il nostro percorso alla scoperta delle protagoniste di Women in Plastics Italy prosegue con una nuova intervista. Questa volta abbiamo incontrato Erica Canaia, Vicepresidente dell’associazione, che ci ha raccontato la sua visione sul futuro sostenibile del settore gomma-plastica e sull’importanza della leadership femminile. Un’occasione per approfondire ulteriormente le sfide e le opportunità che attendono le donne in questo ambito in continua trasformazione.
1. Quale ruolo gioca il riciclo nella promozione di un'immagine positiva della plastica?
Il riciclo è fondamentale per ridefinire l’immagine della plastica, troppo spesso demonizzata in modo semplicistico. Quando parliamo di plastica, dobbiamo distinguere tra l’uso consapevole e sostenibile e quello improprio. Il riciclo dimostra che la plastica può avere una seconda, terza e perfino una quarta vita, contribuendo concretamente all’economia circolare. Valorizzare i materiali plastici attraverso processi di recupero avanzati è un messaggio positivo: la plastica non è il problema, è come la gestiamo a fare la differenza.
2. Quali sono le sfide principali che le donne affrontano nel settore del riciclo delle materie plastiche e come l'associazione può supportarle?
Il nostro settore resta ancora fortemente maschile, soprattutto nei ruoli tecnici e decisionali. Le donne devono spesso affrontare barriere culturali, mancanza di modelli di riferimento e una certa difficoltà ad accedere a posizioni apicali. Come Women in Plastics, lavoriamo per creare una rete di supporto, formazione e visibilità. Organizziamo mentoring, formazione che promuove e incoraggia l’empowerment femminile e promuoviamo la presenza femminile nei convegni e nei tavoli tecnici. Vogliamo che le competenze delle donne vengano riconosciute e valorizzate in ogni ambito della filiera.
3. Quali sono le iniziative dell’associazione per informare correttamente in merito all’uso e al riciclo della plastica?
Crediamo nel potere della comunicazione corretta e scientificamente fondata. Per questo, l’associazione assieme alle sue associate promuove campagne di sensibilizzazione, workshop divulgativi e progetti nelle scuole. Collaboriamo con università, aziende e con gli organizzatori di eventi pubblici per creare contenuti chiari, aggiornati e accessibili. L’obiettivo è combattere la disinformazione e restituire dignità alla plastica quando viene utilizzata e gestita responsabilmente. Solo con una narrazione equilibrata possiamo cambiare la percezione pubblica e costruire un futuro più sostenibile.
Conclusione
L’incontro con Erica Canaia ha messo in luce il valore di una visione innovativa e inclusiva per il settore gomma-plastica. Attraverso l’impegno di Women in Plastics Italy, la promozione della sostenibilità, della formazione e del networking diventano strumenti concreti di crescita professionale e di cambiamento culturale. Il nostro viaggio tra le voci delle leader di Women in Plastics Italy prosegue, con l’obiettivo di condividere storie, esperienze e idee capaci di ispirare le nuove generazioni di professioniste.
