Come abbiamo visto in diverse occasioni, la plastica viene utilizzata in moltissimi settori dell’industria, per realizzare oggetti e componenti, davvero molto vari e differenti tra loro.
Sicuramente uno dei suoi impieghi più diffusi è come materiale da imballaggio: la plastica viene utilizzata per creare le confezioni dei detersivi, delle bevande, dei prodotti alimentari, dei cosmetici, dei farmaci, che troviamo nei negozi.
Ma perché la plastica è usata così tanto negli imballaggi? E perché è preferita ad altri materiali?
Principalmente perché la plastica ha una serie di proprietà fisiche e chimiche, insieme a processi di lavorazione, che la rendono un materiale valido e conveniente per questo scopo.
Vediamo insieme, più nel dettaglio, le caratteristiche a cui facciamo riferimento.
Iniziamo con lo spiegare, con parole semplici, cosa sia la plastica.
La plastica è composta da molecole di grandi dimensioni, chiamate polimeri. Questi polimeri si organizzano in lunghe catene che si aggrovigliano tra loro, conferendo al materiale un’elevata resistenza.
Una proprietà dei polimeri termoplastici, è quella di diventare viscosi se riscaldati, poter essere modellati con la forma desiderata e tornare rigidi, una volta raffreddati.
I polimeri della plastica non possono essere assorbiti dalla pelle, non hanno odore, né sapore.
Naturalmente esistono vari tipi di materie plastiche, con caratteristiche diverse, ma questi principi sono comuni a tutti i materiali usati per gli imballaggi e da essi derivano le qualità tanto apprezzate della plastica.
Possiamo dire che un grande vantaggio della plastica è di essere un materiale versatile, che si plasma facilmente sulle esigenze del prodotto che deve contenere e dell’azienda che lo deve commercializzare.
Una confezione può essere modellata secondo la forma più ergonomica e funzionale, così come essere colorata per risultare riconoscibile e accattivante.
Oltre a questo, la leggerezza è sicuramente una delle caratteristiche più rilevanti.
Le confezioni in plastica hanno un peso ridotto, minore rispetto a quello che avrebbero se fossero realizzate con altri materiali, e questo è un fattore di comodità per il consumatore, ma ha anche un’incidenza importante sui trasporti per far arrivare la merce a destinazione.
Un peso inferiore, in fase di trasporto, significa meno spese di carburante, e anche meno emissioni di CO2 nell’aria.
Per stoccare i prodotti, proteggerli dagli urti e dai danni, e permetterne la loro corretta conservazione, la plastica è un materiale particolarmente adatto perché è resistente.
Molte volte non si pensa che un corretto packaging alimentare abbia l’importante funzione di non far deperire il prodotto e quindi di ridurre sensibilmente lo spreco alimentare.
Sempre riguardo al tema della conservazione di cibo e bevande, e di altri prodotti che entrano in contatto con il nostro organismo, come i cosmetici e i medicinali, la plastica garantisce livelli di sicurezza elevati, che rendono il suo impiego adatto per questi scopi.
La legislazione italiana, e in aggiunta misure specifiche della UE, disciplinano i materiali che possono entrare in contatto con gli alimenti, cosicché rispettino alti standard qualitativi, proprio per assicurare la salute di tutti noi.
Inoltre, la plastica è un materiale relativamente economico, che permette di non impattare in modo eccessivo sul costo dei prodotti nei confronti del consumatore finale.
La sua lavorazione richiede un dispendio di energia più contenuto rispetto alla produzione di altri materiali, con un risparmio conseguente anche in termini di CO2 rilasciata nell’aria.
Non per ultimo, la plastica da imballaggio è un rifiuto che va differenziato, e può trovare numerose nuove vite, come materiale riciclato o come combustibile, con importanti ricadute benefiche sulla sostenibilità ambientale.
Naturalmente, per godere appieno di queste proprietà, che rendono la plastica un prodotto così utile e prezioso, dobbiamo gestirla in modo consapevole, ridurre il suo utilizzo quando superfluo, continuare nella ricerca di materie prime sempre più sostenibili, e migliorare costantemente il suo processo di riciclo.
Assicuriamoci un futuro in cui la plastica e la salute del nostro pianeta non sono più in contrapposizione.