Le bottiglie in plastica PET sono un confezionamento sicuro e comodo per le nostre bevande.

Il PET è una plastica priva di pericoli per il contatto con gli alimenti e le bottiglie prodotte in questo materiale sono resistenti, leggere, facili da trasportare e da stoccare.

Negli scaffali dei nostri supermercati troviamo la maggior parte delle acque e delle bibite confezionate all’interno di questo materiale, e sebbene le bottiglie in plastica PET siano classificate come un imballaggio usa e getta, sono, in molti casi, una scelta più sostenibile rispetto ad altri materiali sostitutivi.

Diverse ricerche scientifiche, che si sono concentrate sulla comparazione tra diverse soluzioni per il confezionamento delle bevande, sono arrivate alla conclusione che proprio la leggerezza di questo materiale, e il minor dispendio di energia in fase di produzione, permettono al PET di contenere la propria impronta di CO2 rispetto ad altre tipologie di bottiglie, rendendolo un materiale preferibile dal punto di vista ambientale.

Questi benefici si amplificano ulteriormente se il PET viene correttamente riciclato e se da esso si produce nuovo R-PET da impiegare per la produzione di bottiglie.

Abbiamo già parlato diverse volte dei vantaggi di un prodotto riciclato, ma ci teniamo a ripeterlo: impiegare materiale riciclato permette di risparmiare materie prime non rinnovabili e di ridurre le emissioni di CO2, che sono responsabili dell’innalzamento delle temperature e del cambiamento climatico in atto.

In quest’ottica le bottiglie in PET riciclato sono una scelta importante per il nostro ambiente, e ci garantiscono un prodotto dalle inalterate caratteristiche di sicurezza, resistenza e usabilità.

Il riciclo delle bottiglie in PET va incoraggiato, e soprattutto va sostenuto l’utilizzo del materiale che ne deriva, l’R-PET, per la produzione di nuove bottiglie. In questo modo il PET riesce a inserirsi all’interno di un circolo virtuoso di riciclo continuo.

Questo sistema di economia circolare viene definito bottle to bottle e a ogni suo ciclo i benefici ambientali e di produzione aumentano, riuscendo a generare valore da un oggetto altrimenti destinato a diventare un rifiuto.

Questo è il motivo per il quale affermiamo che è più utile mantenere le bottiglie di PET all’interno del circolo ‘bottle to bottle’, perchè in questo modo trasformiamo un prodotto ‘usa e getta’ in una risorsa rigenerabile per un numero elevato di volte.

Molto spesso leggiamo che il PET riciclato è utilizzato anche per realizzare oggetti di svariato tipo: vestiti, peluches, interni di automobili… naturalmente è lodevole che si cerchi di impiegare sempre maggiormente il materiale riciclato: è un segnale positivo di una crescente attenzione al tema e della nascita di una visione industriale che procede in questa direzione.

Eppure, così facendo, il processo di economia circolare innescato con il riciclo delle bottiglie è destinato a interrompersi.

Ad oggi, infatti, questi tipi di oggetti non vengono riciclati e sono destinati ad andare ad aumentare la quantità dei rifiuti in discarica alla fine del loro ciclo di vita.

Quando si parla di plastica, di riciclo e di sostenibilità, è sempre bene avere una panoramica globale sul prodotto, e una visione a lungo termine sul progetto.

Quindi, per quanto possibile, cerchiamo di mantenere il riciclo del PET all’interno del ciclo ‘Bottle to Bottle’, e di non interrompere questo processo circolare virtuoso, dai benefici scalabili.